Abbiamo sostenuto con lealtà e in nome dell’interesse nazionale la nascita del governo guidato da Enrico Letta. Il PD ne condivide convintamente l’orizzonte programmatico orientato ad affrontare la grave emergenza economico sociale che sta portando il paese verso il collasso. Con eguale
forza ne sosteniamo la sfida ad accompagnare una profonda riforma delle istituzioni e della politica che veda, finalmente, con coerenza e concretezza impegnate tutte le forze politiche e l’intero Parlamento, in nome di quell’ultima occasione a cui ci ha richiamati con severità il Capo dello Stato.
I cenni che il Presidente Letta ha rivolto al Mezzogiorno nel suo discorso alle Camere meritano una declinazione più netta, con un impegno dell’intero Governo a produrre verso una parte del Paese così decisiva quell’innovazione programmatica e politica irrinunciabile per costruire una forte azione di rivolta alla crescita, allo sviluppo, alla creazione di occupazione.
Il Mezzogiorno deve tornare al centro delle politiche nazionali più significative da troppe anni assenti: dall’industria manifatturiera alle infrastrutture, dal turismo all’agroalimentare, dalla ricerca alla cultura. Temi fondamentali per il rilancio dell’Italia intera che devono vedere il Mezzogiorno protagonista al pari del resto del Paese ma con lo sguardo rivolto a quell’immenso patrimonio di potenzialità economiche, produttive e culturali che è rappresentato dal Mediterraneo.
Roma, 01.04.2013 Sen. Salvatore Tomaselli Parlamentare del PD (nella foto)