Il Pd di Mesagne non è in preda ad alcuna crisi di nervi. Il Pd non ha mai sfiduciato il Sindaco e in questi tre anni gli ha sempre manifestato la sua più totale fiducia in tutti gli appuntamenti istituzionali e pubblici.
Il Pd ha solo chiesto al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di farsi carico di un unico e solo bisogno: risintonizzarsi con le vere necessità della Città . Il Pd ha,quindi, focalizzato la sua attenzione sull’esigenza di praticare nuove politiche per un vero cambiamento, individuando  pochi, semplici, chiari ed economicamente sostenibili obiettivi da raggiungere, pretendendo trasparenza e linearità di comportamento da parte di tutti
e chiedendo che nuova linfa, nuove forze e nuove energie potessero essere veri e credibili interpreti della svolta amministrativa richiesta.
A tutto ciò non è stato dato risposta.
Tutte queste istanze sono state disattese ufficialmente per “il bene della città ”, ufficiosamente perché nessuno dei partner di governo aveva voglia e interesse a cambiare nulla. Il Pd ha insistito per avere una risposta nella convinzione che non è più il tempo per fingere che tutto proceda nel migliore dei modi.
Questa nostra insistenza ha creato nervosismi e intemperanza che qualcuno ha tradotto in immotivate ed ingiustificate reazioni violente che il Pd non ritiene di voler e poter accettare. Per queste ragioni
il Pd non solo sta valutando scelte da intraprendere per bocciare senza appello comportamenti incivili ma sta anche valutando come continuare a pretendere risposte da parte di chi ha l’obbligo di essere veramente responsabile anziché limitarsi a professarsi tale solo a parole. Il Pd non smania né per avere assessorati né per nominare questo o quell’altro assessore, perché ritiene che la buona politica non abbia bisogno di poltrone su cui accomodarsi e da cui non staccarsi ma necessiti di equilibrio, di buon senso, di generosità , di lealtà e di verità .
Questo abbiamo chiesto e continueremo a chiedere al Sindaco e agli alleati.
Segreteria Partito Democratico