Sabato 13 e domenica 14 ottobre si terranno a Roma, presso il Palazzo Santa Chiara, le “Giornate degli Outsider”. La convention è organizzata da “Zero+” (Zero Positivo), associazione di giovani che punta alla nascita di “cose nuove” che possano interpretare nel migliore dei modi la terza Repubblica.
Le ultime vicende politiche dimostrano che l’attuale classe dirigente e gli attuali partiti non sono in grado di riformare un sistema che sa di vecchio e stantio. Per questo motivo Zero Positivo vuole essere parte del processo che ha come obiettivo la nascita del “partito che non c’è”, un partito di stampo maggioritario, che si assuma la responsabilità di fare le riforme di cui il paese ha bisogno (riforma del welfare, liberalizzazioni etc.). L’Italia ha bisogno di un soggetto realmente liberale e riformatore, che diffonda la cultura della libertà individuale ed economica, dei diritti civili, della meritocrazia, che dia maggiori opportunità agli outsider, che si batta per l’innovazione tecnologica e per il principio di sussidiarietà.
Di questo e di altri argomenti si parlerà il prossimo week-end. Tra gli ospiti ci sarà anche Oscar Giannino, promotore del manifesto Fermare il Declino.
“Zero Positivo – dichiara Marco Mitrugno, promotore dell’associazione – vuole cambiare lo scenario politico senza demagogia ed antipolitica. La situazione attuale ci pone di fronte a sfide che non possono essere risolte con soluzioni semplicistiche. Il nostro paese ha bisogno di riforme radicali e coraggiose, per questo motivo lavoriamo, insieme ad associazioni come Italia Futura e Fermare il Declino, per la nascita del “partito che non c’è”: i partiti e molti politici della seconda Repubblica hanno perso un’occasione storica, quella di innovare l’Italia. Ecco perché vogliamo dare un’alternativa credibile a tutti gli italiani stanchi da vent’anni di bipolarismo inconcludente”.