“In questa campagna elettorale, che volge ormai al termine, la città ha avuto modo di conoscere me e la coalizione che mi sostiene, NOI INSIEME ADESSO: la nostra natura di forze moderate è emersa anche nel modo di condurre una campagna propositiva, basata su idee e progetti fattibili e non su sogni campati in aria. Siamo e resteremo pacati nei modi perché lo siamo da sempre, eppure non possiamo non indignarci dinanzi alle “operazioni simpatia” di alcuni nostri competitors. Voci che ci giungono, e delle quali avrebbe fatto la città intera volentieri a meno, ci parlano di uomini e donne che si ricordano dell’esistenza di alcuni nostri concittadini in crisi occupazionale solo nel periodo pre-elettorale. Ci riferiamo a quanto già segnalato in precedenza da autorevoli esponenti politici locali di altre coalizioni, che non possono non vederci concordi. Le voci riguarderebbero eventuali promesse di posti di lavoro e, laddove ci sia già, promesse di mantenimento dei livelli occupazionali, in cambio di una vicinanza politica certa. In questo caso, non siamo infastiditi perché questa operazione potrebbe portare voti verso le coalizioni cui appartengono certi personaggi, ma siamo davvero indignati perché, attraverso simili manovre, si approfitta della disperazione delle persone, pronte a credere alle false promesse di chicchessia pur di ritrovare la speranza nel futuro, e ne si offende la dignità. Giocare sulla pelle di una persona, facendole credere che un candidato sia in grado di garantire posti di lavoro, in cambio di “vicinanza elettorale” al referente locale di turno, altro non è che metterle un cappio al collo. Costringerla a sostenere un candidato perché ha promesso un posto, un miglioramento delle proprie condizioni di vita è inaccettabile. Chi si candida deve proporre progetti che comportino risoluzioni occupazionali, innovazione, spunti e idee perché siano i cittadini a scegliere liberamente quale strada percorrere, senza portarli su strade già percorse in passato da molti elettori delusi. Le battaglie sulla dignità umana sono il cardine della democrazia, non hanno colore politico. Per questo ci auguriamo che anche le altre forze politiche prendano una netta posizione a riguardo per permettere a tutte le persone che sono stanche della schiavitù politica di liberarsi e tornare a credere nel valore della democrazia”. Emilio Guarini Candidato sindaco coalizione “Noi, Insieme. Adesso”
Guarini: “Siamo indignati. C’è chi approfitta della disperazione della gente”
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Egregio Ammiraglio, non posso che condividere, ma Lei, vista la Sua esperienza, sa meglio di me che sono gli italiani in generale (non certo solo i mesagnesi) i primi ad essere pronti a svendere la propria dignità e la propria Patria. E solo in taluni casi sono davvero costretti a farlo. Oggi giorno sono venuti meno diritti essenziali, diritti alla sicurezza, diritti tributari, giustizia sociale e tanti altri diritti. Lei parla di democrazia, ma ad oggi invece si vive in uno stato oligarchico (se non dittatoriale) che sta attuando progetti criminali di distruzione irreversibili dell’identità culturale, sociale ed economica di… Leggi di più »
Voci voci… voci, e poi gli emulatori non mancano… oh ma se siete dei politici o volete diventarlo, NON VI DOVETE ARRAMPICARE SULLE VOCI dovete avere il coraggio della denuncia e quello di risolverli i problemi! altrimenti a voglia che Mesagne cambi rotta! rimane aria fritta in aria! e un consiglio ai giornalisti, ma la smettete di chiamare questo signore ammiraglio??? dato che oggi è un altra cosa beato lui! poi gli emulatori non mancano… altro che schieramenti neutri!