Brutta avventura questa mattina, poco prima delle ore 6.30, per il dott. Angelo Raffaele Devicienti (nella foto), già primario radiologo all’ospedale di Mesagne e parlamentare di Forza Italia. Questa mattina tre malviventi incappucciati e con il volto coperto da passamontagna hanno atteso che uscisse dalla sua residenza estiva di contrada Orfani per rapinarlo. Gli sono saltati addosso e lo hanno immobilizzato obbligandolo a rientrare in casa. Mentre un bandito lo teneva bloccato con una pistola puntata sulla testa, gli altri due complici hanno messo a soqquadro l’abitazione alla ricerca di oggetti di valore. Quando la vittima ha detto che non c’era nulla di valore essendo quella solo una residenza estiva, i malviventi con forte accento straniero lo hanno obbligato a svuotare le tasche e consegnare il portafoglio. Il medico aveva 1300 euro che ha consegnato immediatamente ai tre malfattori che, prima di fuggire, lo hanno imbavagliato con nastro adesivo e rinchiuso nel bagno. Quindi sono scappati attraverso un buco che avevano fatto nella rete di recinzione della villa dove non ci sono telecamere e/o impianto d’allarme. Alle ore 8 è arrivata la donna delle pulizie che ha trovato tutto chiuso. Ha chiamato il dottore e, non avendo ottenuto risposta, ha immediatamente avvertito i famigliari. Una delle quattro sorelle del medico si è immediatamente precipitata in campagna, ha aperto con una chiave di riserva e ha sentito rumori provenire dal bagno che ha aperto liberando il fratello. Sul posto è intervenuta la polizia del commissariato di Mesagne diretta dal vice questore Rosalba Cotardo e i colleghi della scientifica che hanno preso le impronte lasciate dai rapinatori sui mobili. Per fortuna il dott. Devicienti non ha subito danni fisici per cui non ha chiesto l’intervento del 118.
Il dott. Uccio Devicienti rapinato nella sua residenza estiva
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