BRINDISI Il sindaco di Brindisi Mimmo Consales (nella foto) giudica fortemente insoddisfacente il risultato dell’incontro svoltosi stamani, alla presenza dei capigruppo consiliari, con i vertici di Edipower e di A2A per la centrale termoelettrica Brindisi Nord.
“La proprietà di Edipower – afferma il primo cittadino brindisino – non è stata in grado di fornire alcun elemento circa il Piano Industriale relativo alla centrale e, quindi, è necessario prendere atto che non c’è alcuna garanzia circa gli investimenti da effettuare per la riconversione a ciclo combinato, così come per l’ambientalizzazione di tutti gli impianti. Come dire, insomma, che Brindisi Nord ha ripreso a produrre energia senza fornire alcuna garanzia per il futuro e, soprattutto, senza che il Ministero dell’Ambiente abbia rilasciato l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che potrà fornire garanzie per ambiente e salute dei cittadini. Per questo motivo – conclude il sindaco – chiederò immediatamente al Ministro Clini la immediata definizione del procedimento AIA. Nel frattempo, nessuno potrà immaginare di continuare a svolgere a lungo attività di produzione sulla base di autorizzazioni datate nel tempo e con limiti ambientali ben distanti da quelli presumibilmente previsti nella Autorizzazione Integrata Ambientale”.