Leggo l’ennesimo comunicato inviato dal rappresentate politico del PdL Vitali che, anzichè occuparsi di temi e problematiche di valenza politica è imbevuto, come sempre, da tanti anni, solo di livore personale nei confronti del Presidente della Provincia Massimo Ferrarese. Questa volta, non avendo più argomentazioni per attaccarlo ed offenderlo, è arrivato addirittura ad invitarlo a lasciare la politica.
Evidentemente il parlamentare Vitali, impegnato in questi anni solo a contenere l’ascesa politica istituzionale di Ferrarese, non si è accorto, nel frattempo, che inanellava una collezione invidiabile di insuccessi elettorali, scontava un allontanamento dal suo partito di tantissimi sostenitori che, come me, lo hanno dovuto abbandonare. Il parlamentare Vitali non ha preso contezza che nel frattempo Massimo Ferrarese è diventato Presidente della Provincia, ma ancor di più leader e riferimento di un progetto politico, anche a livello regionale, che cresce giorno dopo giorno.
E’ fin troppo evidente il motivo per cui invita Ferrarese a lasciare la politica. Sembra rivedere la scena di quel pugile che, messo al tappeto, invitava il suo avversario, all’ultimo secondo, ad abbandonare il ring. Vitali anzichè chiedersi e fare un attenta analisi e valutazione politica del perché di tanti fallimenti e tanti allontanamenti dal partito, (ormai ridotto a lumicino, basti pensare al miserevole 8% nella città capoluogo alle ultime elezioni) e valutare le strategie per porre rimedio all’esodo, quasi biblico, si diletta nel condire di banali attributi i suoi comunicati stampa contro il Presidente Ferrarese che bene ha fatto a non rispondergli mai in quanto privi di problematiche riguardanti i cittadini della nostra provincia.Â
Alla luce dei risultati sarebbe opportuno che si dimettesse Vitali da responsabile provinciale del Pdl e lasciasse lui la politica.
Nella foto Paolo Maria Urso, Capo gruppo provinciale Noi Centro
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