Nella categoria “Avviamento” secondo posto della mesagnese Federica Perrucci (nella foto), in sella al suo Achille, al campionato italiano di Cross Country svoltosi sull’altopiano di Arcinazzo (Roma). Federica è istruttrice ed atleta dell’associazione sportiva “Acqua 2o” di Mesagne. Il Cross Country è una disciplina equestre che prevede il superamento di ostacoli naturali quali tronchi, siepi, fossati, e quant’altro si possa trovare in campagna e fa riferimento alla Federazione Italiana turismo Equestre (eTREC).
A Roma le squadre provenienti da quasi tutte le regioni italiane,Lazio, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Toscana Piemonte, Liguria, Sicilia, Sardegna e Puglia si sono sfidate su tre differenti categorie: Avviamento, Regolarità e Velocità. In quest’ultima categoria si è imposto il già campione italiano Antonio Rosato, responsabile della disciplina in Puglia nonché istruttore del centro ippico “le Camporelle” di Lecce in sella ad Edera di Ghigonza. La categoria “Regolarità” invece ha visto il successo dell’idruntino Andrea Liaci, classificatosi al secondo posto in sella al suo Salento Wells ed al quarto posto a pari merito ancora due pugliesi, la francavillese Alessandra Delli Santi, atleta del cento ippico “Argentone”, in sella a Celine di Finibus terrae, e l’idruntino Mattia Surdo su Welsh Wind.
Soddisfatti i suoi istruttori, i fratelli Valerio e Marcello Ostuni, che da anni promuovono con la loro associazione lo sviluppo degli sport equestri nel territorio. “Riteniamo -affermano i fratelli Ostuni – che questa adrenalinica disciplina appassioni tantissimo i cavalieri e siamo convinti che otterremo ancora risultati migliori quando il nostro nuovo campo da Cross sarà ultimato”. Tanto anche l’entusiasmo del Presidente regionale della FITETREC-ANTE, la Dott.ssa Cristina Rugge, che ha affermato di essere fiera dei risultati raggiunti da questi ragazzi in quanto hanno permesso alla regione Puglia di classificarsi al primo posto a livello Nazionale superando regioni ben più affermate nell’ equitazione, come il Veneto e l’Emilia Romagna.