L’associazione di promozione sociale “La Manovella” aderisce per il terzo anno consecutivo all’iniziativa mondiale “L’Ora della Terra” prevista sabato 23 marzo 2013 spegnendo per almeno un’ora le luci all’interno della propria sede in piazza Criscuolo, 5 a Mesagne in un gesto simbolico contro la folle corsa allo sfruttamento delle risorse del pianeta.
L’Ora della Terra (Earth Hour) è il più grande evento globale promosso dal WWF a sostegno del pianeta e consiste nello spegnere simbolicamente dalle 20.30 alle 21.30 le luci di monumenti ed edifici pubblici e privati per sensibilizzare cittadini e istituzioni al risparmio energetico, una tra le tante buone pratiche da adottare per uno stile di vita più sostenibile nella lotta ai cambiamenti climatici.
Dopo la prima edizione, che si è svolta nel 2007 nella sola città di Sidney, l’Ora della Terra si è diffusa in tutto il pianeta coinvolgendo nel 2011 oltre 5000 città che “hanno spento” monumenti simbolo come il Colosseo a Roma e il Duomo di Milano ma anche la Tour Eiffel a Parigi, il Cristo Redentore di Rio, il Ponte sul Bosforo e il grattacielo più alto di Pechino.
“La Manovella” ha in più occasioni dimostrato una spiccata sensibilità alle tematiche ambientali, promuovendo laboratori teatrali legati alla creazione di marionette e teatrini con materiale di riciclo e utilizzando in alcuni eventi stoviglie interamente compostabili per ridurre la produzione di rifiuti. Durante tutto l’anno, inoltre, l’Associazione promuove la lettura attraverso lo scambio di fumetti e libri usati dimostrando come un potenziale rifiuto possa diventare una preziosa risorsa culturale. Pertanto sabato 23 marzo 2013, durante la consueta apertura al pubblico per lo scambio di libri e fumetti dalle ore 17.00 alle ore 21.00 nella sede di piazza Criscuolo, 5 a Mesagne (Br), “La Manovella” accoglierà a luci spente i propri visitatori per sensibilizzarli alle buone pratiche quotidiane e per unirsi simbolicamente alla lotta contro i cambiamenti climatici. Nella foto, un momento di lettura a luci spente per L’Ora della Terra 2011.