“Prima dei bambini, devono essere i genitori ad essere educati ad un’alimentazione corretta”. Maria Teresa Saracino (Noi Centro), consigliere delegato alla Pubblica Istruzione, non le manda a dire e risponde a muso duro alla missiva dei genitori della scuola elementare G. Carducci inviata nei giorni scorsi al sindaco Franco Scoditti per lamentare l’insufficienza e l’inadeguatezza della mensa scolastica. “Piatti troppo particolari per bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni – hanno scritto -. I bambini tornano a casa affamati. Le pietanze sono scarse. I nostri bambini non possono restare digiuni per otto ore”.
Esiste un “comitato mensa” che sulla questione non è stato interpellato. Il comitato è composto da un gruppo di genitori che è stato eletto proprio per affrontare questi problemi. Ma coloro che hanno deciso di protestare lo hanno scavalcato.
“La dieta della mensa scolastica è preparata da una nutrizionista di alta professionalità altissima come Margherita Caroli – ha aggiunto Maria Teresa Saracino -. E’ lei che deve stabilire se le pietanze sono genuine o meno. Purtroppo i nostri bambini non sono abituati a nutrirsi con pietanze leggere ma salutari. E, comunque, la mensa scolastica non è ristorante dove il cliente può chiedere il menù di suo gradimento”.
Nella foto Maria Teresa Saracino.
gentilissima dottoressa Saracino, sono una mamma di un bambino di sette anni che usufruisce della mensa scolastica. (Scuola Falcone) Mi permetto il lusso di dire che che la sua risposta alla missiva delle mamme ha preso una piega diversa dalla realta°. Premettendo che mio figlio è super contento delle pietanze salutari del servizio mensa, premettendo che nessuno mette in dubbio la altissima professionalitaò e la serietà della dottoressa Caroli, premettendo che il comitato mensa ha sempre sollevato questo problema (anche in anni pregressi) , come mamma dico semplicemente che , poichè il fabbisogno energetico cambia da bambino a bambino ,… Leggi di più »