Alessandra scrive: “Io stimo Palma ma, con tutto rispetto, credo che a furor di popolo quest’anno più che mai i mesagnesi si aspettavano un ricambio di favore da parte del gruppo di “casa” visto l’affetto e la costanza dimostrata nella competizione canora a Sanremo. In questo, però, credo che l’organizzazione comunale abbia potuto fare ben poco se dall’altra parte hanno preferito esibirsi altrove dimenticando la nostra bella festa. A volte essere riconoscenti ripaga più di una bella ricompensa in denaro. La stima non ha prezzo e non dimenticarsi delle proprie origine rende famosi e indimenticabili”. Chi non la pensa allo stesso modo é Alessandro che mette in evidenza il gran caos di gente che si sarebbe creato. “Un pezzo di strada e di piazza non bastano più al nostro gruppo di…casa”. E ricorda che per questo motivo fu annullato il concerto dei Boomdabash nell’area parcheggio Auchan. Marilena sostiene che il Comune si doveva preoccupare “solo” del parcheggio. E ricorda “quanta gente ha speso soldi al televoto”. “Credo – aggiunge – che sarebbe stato un gesto di ringraziamento dovuto. Marilena vive al nord, ha letto le date del tour e si è meravigliata quando non ha trovato nessun concerto nei pressi di Mesagne nonostante il buco del periodo della nostra festa. E conclude che “avrebbero dovuto, comunque, fare un improvvisata a sorpresa. Sbaglierò io, ma credo che avrebbe dato un altro senso alla serata del 17 luglio”.
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