Babbo Natale quest’anno non porterà ai mesagnesi serenità e prosperità. Per la segreteria e il gruppo consiliare di Forza Italia Babbo Natale-Sindaco Scoditti sta facendo piovere sulle teste dei suoi cittadini una valanga di tasse e fardelli, al limite della sopportazione, applicando la storica filosofia della sinistra: coprire i buchi di un bilancio disastroso con l’aumento delle tasse.
“La Giunta Scoditti con l’approvazione del bilancio ha toccato l’apice, il non plus ultra, del fallimento; ha dato la dimostrazione finale e definitiva del nulla di questi anni, e dell’incapacità dei personaggi che l’hanno caratterizzata”. “Anche questa volta – continua la nota di Forza Italia di Mesagne -, come in altre innumerevoli circostanze susseguitesi in questi tre anni e mezzo, il centrosinistra mesagnese ha cercato di nascondere la propria inadeguatezza facendo ricadere su altri le colpe del disastro, dal Governo centrale, al solito Berlusconi: ma ormai non fa più effetto. Le colpe sono da ascriversi unicamente a loro. Hanno tutti contro: cittadini, commerciati, imprenditori, associazioni”.
Per Forza Italia di Mesagne gli aumenti sono spropositati: l’Imu prima casa dal 4 al 6 per mille, l’Imu sugli altri immobili dal 7,6 al 10 per mille e dell’addizionale Irpef dal 5 al 6,5 per mille. “Sono il segno della resa incondizionata di un’Amministrazione sconclusionata, alla deriva sin dal primo giorno del suo insediamento, che si è caratterizzata per immobilismo e incapacità da record. Ha pensato bene di scaricare sui cittadini mesagnesi il peso di tanta inefficienza”.
Le reazioni del mondo imprenditoriale, produttivo e sindacale danno l’idea dello stato pessimo in cui l’amministrazione Scoditti ha ridotto questa città.
“La loro grave responsabilità è chiara. Hanno avuto giorno per giorno il polso della situazione economica del Comune e hanno gestito male e speso malissimo sapendo di non poterlo fare. L’unica cosa ragionevole e dignitosa da fare dovrebbe essere dimettersi in massa”.
“Se non ci fosse da piangere, farebbe sorridere, poi, il fuggi fuggi generale che imperversa da ormai lungo tempo: è divenuto normale che Consiglieri ed Assessori del centrosinistra si dimettano in polemica con il Sindaco, lamentando di non essere riusciti, naturalmente per colpa degli altri, a realizzare quello che era stato promesso alla città in campagna elettorale; un fuggi fuggi che, ribadiamo, fa veramente sorridere rispetto al fatto che tali personaggi sono proprio quelli che davanti all’evidenza ed alla inconfutabilità delle questioni sollevate dall’opposizione, facevano, fino a ieri, quadrato intorno alle stanze del loro potere perché nessuno osasse sottrarglielo. Adesso che la situazione è drammatica e grottesca, è facile scendere da carro sul quale tutti sono saliti quando a loro è convenuto per scongiurare il pericolo di una nuova sconfitta elettorale. Da parte nostra – conclude il documento – vigileremo e denunceremo le nefandezze del centrosinistra mesagnese, inchiodando alle proprie responsabilità anche coloro che, ora, per convenienza, sembrano affannarsi a discostarsene ma che in tempi non sospetti ne sono stati pezzi fondamentali. Moltiplicheremo l’impegno per restituire alla nostra città, nel prossimo futuro, la dignità che merita. La prossima volta, cittadini mesagnesi, quando entrate nell’urna, pensate alle vostre tasche”.
