Il Messapia Rugby battaglia per oltre un tempo e mezzo ai favoriti con il Cus Lecce, ma capitola nei minuti finali. Partita giocata a Trepuzzi per l’indisponibilità del campo di Latiano. Prima della gara, il nuovo tallonatore Notaristefano, uomo con diverse esperienze rugbystiche, si fa male e si rende indisponibile per il match, ne avrà per alcune settimane. Il Messapia parte bene ma un calcio di liberazione è preso dal primo centro del Cus, Rago, che evita i placcaggi e segna. L’ala Cossa non trasforma. Mesagne dopo poco trova la meta con l’estremo Maggiore, che capitalizza una disattenzione difensiva leccese. L’apertura mesagnese De Mauro trasforma. Il Cus ritrova il vantaggio ed allunga con due azioni simili di pick and go con Cossa: la prima delle due mete è trasformata, il primo tempo si chiuede 7-17.
Nella ripresa il Messapia torna sotto:in avanti dei leccesi, De Mauro prende l’ovale e concretizza il vantaggio. La trasformazione dell’apertura non c’è. Il Cus risponde con il flanker Marco Grasso che riporta i suoi a distanza. Cossa non trasforma. I mesagnesi ci riprovano e tornano a distanza di break:il primo centro Dimonte mentre prova a schiacciare è bloccato da un placcaggio alto, l’arbitro assegna la meta tecnica che De Mauro trasforma. Il Lecce risponde ed il secondo centro Manta realizza dopo un intercetto, con la trasformazione di Cossa. Il Cus chiude con la marcatura del flanker Orlandino, che realizza dopo una giocata nello stretto. Marco Grasso manca la trasformazione, la partita termina 19-34.
Per Mesagne, un test significativo sotto anche per i nuovi innesti ed una difesa da migliorare. Prossima gara domenica 14 Ottobre alle ore 15:00 sarà in casa messapica al GREEN PARK di Latiano in Viale A. Moro, per richiesta di inversione campo con l’Omnia Bitonto. Nella foto di repertorio la Messapia Rugby Mesagne
Messapia Rugby-Cus Lecce 19-34
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