(di Giancarlo Canuto, vice sindaco Sel) Moriremo democristiani? Questo dicono sia un governo “necessitato”, frutto della emergenza, “o bere o affogare”. A me pare una emergenza resa “necessaria”, voluta a tavolino e realizzata passo dopo passo dalla destra fortissima che esiste in Italia da sempre, imbattibile. Nuovi soggetti ma solita musica. Oggi ha i volti espliciti di Berlusconi e Monti, o impliciti dei 101 onorevoli del Pd che si fanno eleggere in un partito progressista, o l’imprevedibile sembianza dei due leader del M5S, tutti accumunati con mosse che, anche se non coordinate, certamente hanno raggiunto il comune obiettivo: impedire un minimo di cambiamento in Italia. Umiliando il popolo della sinistra costretto a vedere che il Pd, e Letta, devono chiedere permesso al Cavaliere anche per andare in bagno. E devono obbedire perché sennò si vota subito e allora rischiano di essere pure cancellati. Moriremo democristiani? Forse morirò “governato” da democristiani ma proverò ancora a dare una mano, più di quanto ho saputo fare finora, a chi vorrà costruire una grande sinistra in Italia. Il popolo ci sta mancano i protagonisti nazionali finora troppo innamorati di se stessi. Nella foto Giancarlo Canuto.
