(nella foto il Sindaco di Erchie, Giuseppe Margheriti) “Era un piano previsto e prevedibile senza il bisogno di maghi e fattucchieri. In Puglia pare che i “rifiuti” siano molto apprezzati dalla sinistra “pulita”. Sarà perché il loro candore brilla troppo forte? O sarà perché nei rifiuti trovano l’unico modo per emergere e sentirsi a proprio agio? Veniamo al dunque. L’ Ambito Territoriale Ottimale ATO BR /2 per decenni è stato il fiore all’occhiello della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia in quanto grazie agli sforzi, l’impegno e l’esperienza nella gestione politico–amministrativa ha sempre conseguito ottimi risultati.
Nella fase di transizione dall’ATO/BR2 all’ARO non si è raggiunto un accordo circa la esatta interpretazione dello statuto e pertanto la Regione Puglia ha nominato un Commissario ad Acta. Pensate un po’, un “uomo della sinistra” giunge da Bari con il suo bravo assistente, di sinistra, ad appoggiare lo sciacallaggio politico consumato da quella sinistra poco sicura di se stessa che, come sempre, approfitta della momentanea assenza di maggioranza del centro destra, per arrancare a incarichi ai quali in modo chiaro e trasparente mai avrebbe potuto ambire.
Cosa fa il nostro bravo Commissario? Vediamo un po’. Intanto, chissà come mai, omette di convocare il Comune di San Michele, e fin qui niente di strano direte, succede a tutti di poter sbagliare. Ma, non pare strano che abbia “dimenticato“ di invitare proprio quell’altro unico comune di centro destra? E quando l’esperto mandato dalla nostra Cara Regione Puglia, si è accorto che il tavolo non era al completo e pertanto le decisioni non potevano essere assunte per difetto formale e sostanziale, non pensate che avrebbe dovuto aggiornare l’incontro a nuova convocazione? No, bisognava cogliere l’attimo, cogliere i frutti di un lavoro sporco e contorto degno di una sinistra che grida alla trasparenza, che giudica e giustizia gli altri e che è tanto presa da questa sete di potere, da queste idee fresche ed effervescenti che sicuramente saneranno la Puglia prima e l’Italia dopo !
Ma di che cosa stiamo parlando? Tutti questo squallore non l’ho mai visto: licenziamenti in tronco dei componenti tecnici esterni ai comuni già nominati a garanzia di imparzialità e ineccepibilità professionale e che fin’ora hanno lavorato alacremente, surrogati senza alcun indugio da “amici” dei sindaci di sinistra con incarico immediato e senza comparazione alcuna, come nel loro modo di intendere la trasparenza e la democrazia partecipativa; incarico di presidenza conferito ad un neo eletto sindaco di sinistra , brav’uomo senza dubbio, che ma di politica ne sa ben poco. Anche qui funziona la rottamazione? Perché il Commissario ad Acta non ha ascoltato la mia proposta ? Non sarebbe stato il caso di affidare la gestione ad un Commissario nelle more delle consultazioni elettorali di Francavilla Fontana, onde garantire imparzialità e trasparenza nella gestione? Non è anche questo rispetto? O il significato della parola rispetto è sconosciuto agli “innovatori”?
La Regione si assuma tutta la responsabilità dei fallimenti a cui si andrà incontro e renda invece conto a tutti i cittadini elettori del meccanismo “trasparente “ utilizzato per accontentare con le poltrone dei rifiuti dell’OGA e dell’ARO tutti i sindaci di sinistra e i loro amici. Diffido l’Onorevole Regione Puglia e i suoi “bracci” a trascinarmi nel torbido mondo in cui stanno galleggiando gli uomini “ dei rifiuti”.
Mi riservo intanto ogni decisione in merito alla mia rappresentanza nell’ARO. Giuseppe Margheriti, Sindaco di Erchie
