L’ANZIANO PROTAGONISTA DEL RILANCIO DELL’ARTE E DELLE TRADIZIONI BRINDISINE Ieri 10 maggio 2013, alla presenza del segretario nazionale della Uil pensionati, del segretario regionale della Uil Aldo Pugliese, del segretario regionale Uilp Rocco Matarozzo e di una platea di anziani, adulti e di studenti di Ceglie Messapica, di Mesagne e di Brindisi, si è svolta la Festa degli Anziani. Il segretario provinciale della Uil pensionati Tindaro Giunta ha fatto il punto sulle politiche sociali, chiedendo alle istituzioni il massimo contributo per avere servizi dignitosi a misura del cittadino, una cittadinanza piena ai non-autosufficienti e la solidarietà e l’inclusione sociale. Il segretario nazionale Romano Bellissima ha rafforzato il tema sul rilancio del rapporto intergenerazionale tra l’uomo (bambino, giovane, adulto, anziano) in un modus continuo, inteso nella Centralità della persona che riesce ad interagire con il mondo esterno e quindi si riconosce, interpreta e agisce dentro il cambiamento delle politiche etico – socio assistenziale – economiche.
CONCERTO “UN TUFFO NEL PASSATO, CON LA MUSICA NEL CUORE” Oggi sabato 11 maggio, alle 18,30, presso l’ex convento di S. Chiara, vicino al Duomo di Brindisi, l’associazione culturale “Momenti di Gioia” organizza Il concerto del pianista Ivano Barbiero, “Un tuffo nel passato, con la musica nel cuore”, le più belle del 900. Parteciperanno, il regista Simone Salvemini, lo speaker Enzo Barbaro, e il duo Ballett dell’accademia di danza Tersicore di Brindisi. Ingresso gratuito.
PREPARARSI AL FUTURO IN SICUREZZA Lunedì 13 maggio, alle ore 9:30, si terrà presso l’aula magna dell’I.T.T. “G. Giorgi” di Brindisi un dibattito dal titolo “Prepararsi al futuro in sicurezza”. All’incontro, organizzato in collaborazione con la Confindustria di Brindisi, parteciperanno le terze classi. Alcuni alunni presenteranno un piccolo volume su “La sicurezza sui luoghi di lavoro” realizzato, sotto la supervisione della dott.ssa Simona Maniscalco dell’Ecipa di Brindisi, nell’ambito del progetto “Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza”.
11^ EDIZIONE DEL SALONE DELLA NAUTICA Circa 120 imbarcazioni di varie dimensione, 80 a terra e 40 in mare, da poter ammirare e visitare, le nuove proposte dei più importanti cantieri navali italiani e non solo. Un’area espositiva di oltre 120 stand dedicati alla nautica da diporto e al mare, con nuove proposte su accessori, strumentazione, subacquea, ambiente e gusto. Questi alcuni numeri dell’undicesima edizione del Salone della nautica di Puglia che si terrà a Brindisi dal 29 maggio al 2 giugno sul lungomare Regina Margherita.
Oltre all’area espositiva, durante i quattro giorni del Salone si terranno in mare suggestive dimostrazioni e numerose sono le attività collaterali. La Lega navale italiana e il Circolo della Vela di Brindisi terranno dei mini corsi di vela. Previsto in porto poi il suggestivo Trofeo Dell’Adriatico, organizzato dall’associazione Remuri, la gara con antiche le imbarcazioni dei pescatori.
Non mancheranno le dimostrazioni di Sup organizzate dal KITE Vivo Surf Community, il nuovo sport acquatico che da qualche anno ha conquistato migliaia di appassionati, simile al surf ma con il remo.
Federazione italiana Motonautica in occasione del Salone presenterà il campionato mondiale che si terrà a Brindisi a luglio prossimo, metterà a disposizione nei giorni della fiera alcuni gommoni dove i bambini di età compresa tra 8-14 anni potranno provare l’ebbrezza di gare sull’acqua. L’ingresso al Salone della nautica di Puglia sarà gratuito.
DAL PD DI BRINDISI Lunedì 6 maggio si è riunito nuovamente il Direttivo del PD di Brindisi, con la partecipazione non solo dei dirigenti ma anche di tanti cittadini ( tra i quali spiccava la presenza di tanti giovani) per discutere liberamente sul tema : Analisi situazione Politica Nazionale alla luce della formazione del nuovo Governo.
Dai numerosi interventi , che hanno fatto seguito ai diversi contributi già portati nei precedenti 3 direttivi aventi all’ordine del giorno la delicata situazione politica nazionale, e’ emersa la forte sofferenza per il preoccupante periodo politico senza nascondere la delusione per la mancata “vittoria piena” della coalizione di Centro-Sinistra alle ultime elezioni.
Forte il disagio espresso rispetto alla gestione della vicenda legata alla elezione del Presidente della Repubblica e le perplessità evidenziate per il governo Letta sul quale il PD di Brindisi aveva espresso immediatamente le proprie perplessità rispetto l sottostante accordo di governo PD-PdL-Scelta Civica, non rappresentativo del voto di rinnovamento complessivamente uscito dalle elezioni del 25/25 febbraio .
Ed è rispetto a quest’ultima questione che il Pd di Brindisi ha approfondito la discussione.
Da un lato in tanti hanno confermato il malessere e la delusione per la composizione del governo con PDL e Lista civica; dall’altro però è stato apprezzato come il PD nazionale – nonostante le diverse posizioni interne – sia stato compatto, votando tutti insieme nella convinzione che quella del Governo Letta sia stata l’unica soluzione praticabile in quanto tornare al voto nelle stesse condizioni, avrebbe significato non cambiare nulla.
Un governo al netto delle alleanze, infatti, serve subito per avviare in tempi rapidi una politica economica che punti al rilancio della produzione e dell’occupazione; trovare le risorse per riparare alla “riforma” Fornero, incapace di affrontare il nodo degli esodati e di incentivare l’occupazione giovanile oltre alle iniquità introdotte nel sistema pensionistico; garantire gli ammortizzatori sociali scaduti da poco, pagare i debiti della P.A.il cui ritardo sta determinando la chiusura di tante piccole e medie aziende; cambiare la legge elettorale che è stata una delle cause del decadimento dei principi fondamentali della politica ed avviare le riforme costituzionali per la maggiore efficienza e minor costo complessivo della macchina istituzionale.
L’obiettivo primario di questo governo e’ ovviamente avviare politiche che possano rimettere in moto l’economia del paese attraverso il superamento della disoccupazione, specie giovanile e femminile, piaga atavica, specie nel Mezzogiorno, che ha raggiunto livelli insostenibili.
È del tutto scomparso dal vocabolario italiano la parola occupazione giovanile, con i nostri giovani obbligati a girovagare per il mondo alla ricerca di speranze che l’Italia non riesce più a garantire. Nel territorio brindisino la disoccupazione ha raggiunto livelli impensabili ed è per questo fondamentale una nuova e chiara politica industriale da sempre spina dorsale dell’economia e della occupazione. Una politica industriale che tenga insieme “sviluppo e rispetto per l’ambiente”.
Oggi più che mai il PD di Brindisi ritiene vitale superare steccati che, opposti strumentalmente, hanno dato vita in questa città a pressioni – rappresentative peraltro di una sola parte della società – le quali hanno favorito un oggettivo indebolimento della capacità produttiva (e quindi occupazionale) senza incidere effettivamente sullo sfruttamento e inquinamento del territorio.
Spunti interessanti sono arrivati dai tanti giovani democratici i quali , presenti sempre più alle nostre riunioni, hanno la legittima funzione di mettere in discussione tutto e tutti. Peraltro se questo partito vuole avere futuro deve essere in grado da subito di superare vecchie logiche e vecchi apparati che hanno gravi responsabilità non solo verso il degrado della politica ma anche e soprattutto del sistema Italia.
Noi del PD di Brindisi saremo vigili, attenti e pronti a decise critiche ogni qualvolta questo governo farà riforme discutibili, ma saremo nel contempo determinati nel sostenerlo se sarà capace –come speriamo- di dare risposte chiare e necessarie ai cittadini che aspettano da troppo tempo una politica calata nel vìssuto quotidiano e capace di sciogliere i nodi strutturali che strozzano lo sviluppo socio-etico-economico del Paese e del Mezzogiorno in particolare.