Restituiti a Brindisi i fondi per le bonifiche

Legge di stabilità: passa emendamento che restituisce i fondi per le bonifiche a Brindisi. I deputati Elisa Mariano e Alberto Losacco esprimono piena soddisfazione per l’approvazione di un emendamento del relatore di maggioranza con cui il Governo mantiene finalmente l’impegno di restituire al Sin di Brindisi i 25 milioni per le bonifiche in precedenza sottratti. Tali fondi andranno a valere sulla programmazione del Fondo sviluppo e coesione per il 2014-2020 al fine di realizzare l’accordo di programma per la messa in sicurezza e la bonifica dell’area Sin. Per l’utilizzo degli stessi, inoltre, il Ministero dell’ambiente dovrà presentare al Cipe una relazione sullo stato di attuazione degli interventi di bonifica con cadenza semestrale.
Con l’approvazione della legge di stabilitá, quindi, Brindisi potrà finalmente perseguire con più forza e concretezza l’obiettivo strategico del disinquinamento dell’area, della coniugazione del diritto alla salute e diritto al lavoro ed imprimere una svolta virtuosa nella capacita’ di attrarre nuovi investimenti sostenibili. Un primo, ma importante risultato di cui siamo grati al Governo, ed in particolare al Vice Ministro Fassina ed al Sottosegretario Baretta, che con questo atto dimostra di aver prestato ascolto alle tante sollecitazioni che in questi mesi gli sono state rivolte, al Senato ed alla Camera, così come dagli enti locali e dalle Organizzazione Sindacali in modo  unitario, sollecitazioni che hanno avuto come unico obbiettivo quello di mettere al centro la vertenza Brindisi e le sue tante specificità. Ora sarà fondamentale procedere celermente ad una spesa efficiente dei fondi ottenuti proseguendo la sinergia istituzionale verificatisi in questa occasione.
Ma soprattutto sarà importantissimo che accanto al tema centrale delle bonifiche, il Governo continui a mostrare il proprio impegno verso il nostro territorio aiutandoci ad individuare con certezza, per poi rimuoverle, le fonti di inquinamento ambientale che ancora permangono al fine di raggiungere una salvaguardia piena dell’ambiente e della salute di tutti coloro che vivono in quei territori. Così come sarà fondamentale che il Governo, insieme al territorio immagini e sostenga la riqualificazione del sito industriale di Brindisi nel solco, ormai ineludibile, della ecosostenibilità. Su questi propositi continuiamo a garantire il nostro massimo impegno.