Rinvio a giudizio per 22 elementi della Scu

Il pm della Dda di Lecce, Alberto Santacatterina, ha chiesto il rinvio a giudizio per ventidue persone che considera elementi di spicco della Sacra Corona Unita. L’udienza preliminare si terrà dinanzi al gup di Lecce, Antonia Martalò, il prossimo 22 settembre. Diverse le accuse che vanno dall’omicidio, al tentato omicidio e alla associazione a delinquere di stampo mafioso. Il pm leccese ha costruito le accuse sulla base di episodi che ha potuto ricostruire grazie al racconto di undici collaboratori di giustizia, l’ultimo in ordine di tempo Francesco Gravina, alias Gabibbo, i cui racconto per gli inquirenti è attendibilissimo. Infatti ha fornito nuove elementi sull’organizzazione della Scu e su alcuni omicidi, ultimo dei quali quello avvenuto nel 2009 di Giancarlo Salati, alias Menzarecchia, che gli è valso uno sconto importante della pena, 16 anni in meno. Non solo. Gli inquirenti hanno potuto ricostruire un omicidio in Montenegro nella città di Bar di un giovane (Nicolai Lippolis) che aveva avuto l’ardire di spacciare droga senza autorizzazione, il delitto del fratello di un pentito, l’agguato a Mesagne di un uomo con l’obiettivo di accrescere il consenso sociale dell’organizzazione criminale, una sparatoria dinanzi a una nota discoteca estiva di Ostuni nella quale fu coinvolto Tobia Parisi.
Questi gli imputati. Francesco Argentieri, di Mesagne, 40 anni; Tommaso Belfiore di Mesagne, 46 anni, collaboratore di giustizia; Francesco Campana, di Mesagne, 41 anni; Carlo Cantanna, 63 anni, di Mesagne; Carmelo Cavallo, 29 anni, di Ostuni; Marcello Cincinnato, di Mesagne, 47 anni; Ronzino De Nitto, 39 anni di Mesagne; Diego Dello Monaco, 31 anni, di Mesagne; Antonio Epicoco, 40 anni di Brindisi; Carlo Gagliardi, 39 anni, di Mesagne; Francesco Gravina alias Chicco Pizzaleo di Mesagne, 55 anni, di Mesagne; Francesco Gravina (Gabibbo), collaboratore di giustizia, 35 anni di Mesagne; Emanuele Guarini, 40 anni di Mesagne; Cosimo Giovanni Guarini, collaboratore di giustizia, 46 anni, di Mesagne; Giuseppe Leo, collaboratore di giustizia, 46 anni, di Mesagne; Franco Locorotondo, 40 anni di Mesagne; Giuseppe Locorotondo, di Mesagne, 41 anni; Massimo Pasimeni (Piccolo dente) 46 anni, di Mesagne; Ercole Penna, 40 anni, collaboratore di giustizia, di Mesagne; Salvatore Solito, di Mesagne, 32 anni; Vito Stano, 45 anni, di Mesagne; Carmelo Vasta, di Ostuni, 38 anni.