Il Messapia più brutto della stagione riesce a strappare una vittoria in terra lucana contro il Matera Rugby, formazione al primo campionato che pecca di inesperienza. La partita è a senso unico: il gioco è sempre saldamente nelle mani dei giallo blu mentre i lucani si limitano a difendere, praticamente mai pericolosi, ai quali comunque va riconosciuto loro l’onore alle armi.
Dai primi minuti della gara si evince il divario tecnico e fisico tra le due compagini ma gli ospiti, forse già con la testa alle festività o spenti dall’ errore di aver sottovalutato l’ impegno, si dimostrano poco lucidi e soprattutto poco efficaci, incapaci di praticare quel rugby facile e lineare che Coach Salustri predica dall’ inizio della stagione e che, seppur a sprazzi, si era visto negli ultimi due impegni contro Potenza e Bernalda. Il punteggio matura tutto nel primo tempo grazie ad un piazzato dell’ apertura De Mauro e ad una meta del solito Calavita, che schiaccia in meta dopo un efficace maul avanzante.Â
Esclusi i 4 punti della vittoria il Messapia ha ben poco da festeggiare. La squadra è apparsa frastornata e spaesata, poco concentrata e soprattutto priva di quella cattiveria agonistica, fondamentale nel rugby, che spesso supplisce alle carenze tecniche. Le numerose assenze (Carparelli, Lacava, Dimaggio, Caroppo, Giancano, Dipietrangelo, Dellomonaco, Garibaldi, Cacciatore, Carrieri) e la conduzione arbitrale poco autoritaria possono giustificare solo in minima parte la scialba prestazione di ieri. Dopo la pausa natalizia i giallo blu saranno chiamati ad affrontare impegni ben più gravosi, contro Cus Lecce e Falchi Santeramo, ovvero le prime due forze del girone, e difficilmente le civette potranno dire la propria scendendo in campo con la stessa poca determinazione vista a Matera. Durante le vacanze sarà perciò importante lavorare intensamente al fine di ritrovare energie e affiatamento, concentrazione e soprattutto umiltà : senza di queste il Messapia rischia di buttare al vento tutti i sacrifici fatti finora.        Formazione Messapia Maggiore Francesco (C); Baldari; Mannarinni; Dimonte; Rosato; De Mauro; Notaristefano; Facecchia; Manigrasso; Polito; Perrino; Perrucci; Colagrande; Calavita A.;Randino; Franceschiello;Calavita C.; Fantasia; Ligorio; Palombieri. All.r Salustri