Avevano chiuso con sbarre metalliche e bloccato con lucchetti alcune strade comunali di campagna. Nonostante le proteste di alcuni contadini ed i numerosi interventi della polizia municipale, nulla si era mosso. Sono risultati inutili tutti i tentativi bonari di far rimuovere gli ostacoli. Gli autori dell’abuso sono stati diffidati. Niente da fare. A quel punto sono stati identificati e sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria. Adesso dovranno rispondere di “invasione di immobile di pubblica utilità e di interruzione di pubblico passaggio”.
E’ accaduto in contrada Muro Maurizio dove nei mesi precedenti era stata accertata la chiusura con ben cinque sbarre metalliche le strade comunali numero 35 e 36. Un abuso operato dai proprietari confinanti che, evidentemente ritenevano di poter esercitare diritti esclusivi su tali tratti di strade. L’amministrazione comunale si è adoperata attraverso la esecuzione d’ufficio dei lavori necessari al ripristino delle strade comunali interrotte, mediante il taglio dei paletti metallici di sostegno e delle sbarre installate, assicurando il regolare transito di persone e veicoli sulle pubbliche vie.
Nei giorni scorsi è dovuta intervenire la squadra di pronto intervento della polizia municipale di Mesagne, unitamente ad operai del servizio Lavori Pubblici, per rimuovere le chiusure abusive. Adesso si è in attesa che venga definito il contenzioso che si è instaurato.