La Commissione elettorale del Comune di Mesagne é stata convocata per martedì 26. Tra i vari adempimenti che dovrà fare, c’é anche quello di stabilire i criteri di selezione degli scrutatori in occasione delle consultazioni elettorali del 26 maggio. La normativa offre ampia discrezionalità nella scelta del criterio per l’individuazione degli scrutatori ai seggio elettorale. Auguriamoci che la dr.ssa Cicoria, Commissaria prefettizia, ed i componenti la commissione nominino tramite sorteggio tra coloro che, già iscritti nel albo, sono disoccupati, persone prive di qualunque forma di reddito e studenti non lavoratori anche se – sappiamo bene – che non si risolve il disagio economico con la nomina a scrutatore. Un minimo segno di attenzione nei confronti delle fasce più deboli – però – non guasterebbe. Tra l’altro di tratta di un criterio già sperimentato e confermato nel recente passato.
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Questa volta se mettete un’altra croce sui disoccupati vi denuncio io!
Visto che nessuna associazione compiacente o solidale con il politico di turno muoverà niente se non dopo le elezioni.
Dovete SMETTERLA di avere tanto a cuore i disoccupati solo in occasione della nomina degli scrutatori! È tutto questo quello che sapete fare per combattere la disoccupazione per 5 anni?! Se non durate meno perché non riuscite a spartire altro.
La domanda nasce spontanea.
Cosa avete fatto sul fronte della disoccupazione nelle ultime 3 amministrazioni se non fare questa crociata sulla scelta degli scrutatori da pescare nelle fila dei disoccupati? E ce vi crititi ca stati puru a pesca? 😮
Questo da la sensazione di cosa fate e a chi vi rivolgete: c’è gente SCELTA DAI PARTITI… che si accontenta di quei 2 giorni ogni 5 anni, e ha detto pure, menomale per quel politico che mi ha fatto fatiare quei 2 giorni… ma la realtà è un altra.
Disoccupazione significa tante cose, chi ha perso il lavoro da un mese, una settimana, chi non riesce più a collocarsi nel lavoro.
Resta sempre il punto, da dieci anni a questa parte solo per la scelta degli scrutatori parlate di privileghiare i disoccupati di fatti mettendoli sulla croce?