Mesagnese di 52 anni litiga con il fratello, scappa da casa e si presenta all’Ufficio Servizi Sociali del Comune con un cartello appeso al collo. “Se non mi trovate un tetto, mi suicido”. Sembra che l’uomo non intenda più vivere nella casa che divide con il fratello perché a quest’ultimo spesso piacerebbe alzare il gomito. Il senzatetto è rimasto tutto il giorno dinanzi all’ufficio comunale sino a quando gli impiegati non hanno deciso di farlo entrare nel vano tentativo di convincerlo a tornare a casa. Di fronte all’assoluta intransigenza dell’uomo, intorno alle ore 14.00, prima di chiudere gli uffici, hanno telefonato ad una struttura per anziani chiedendo di poterlo momentaneamente ospitare. Dai farmaci che l’uomo porta con sè, si potrebbe dedurre che non goda di buona salute psichica. Questa mattina l’uomo sarà visitato dal responsabile del Centro d’igiene mentale.
Senzatetto minaccia di suicidarsi
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