11 persone state denunciate per aver realizzato quattro impianti di produzione di energia elettrica con la sola Dia (denuncia di inizio attività) e senza la prescritta autorizzazione unica regionale. Il parco fotovoltaico di 50 mila metri quadrati del valore complessivo di 25milioni di euro è stato sequestrato dai carabinieri del Noe di Lecce in contrada “Marciaddare” sulla strada provinciale 82 che collega San Pietro Vernotico a Mesagne. Le 11 persone finite nei guai, tutte del Centro e Nord Italia, per eludere le normative avevano dato vita a quattro società, Energia Verde Srl, Energia Amica, Ergon Energy Srl, Xpdue, intestatarie ognuna di un mini-impianto fotovoltaico. I quattro impianti erano attigui, collegati tra essi e formavano un unico impianto. Ogni singolo parco usufruiva dei finanziamenti statali previsti per i “mini impianti fotovoltaici”.
Hanno inquinato l’aria con tutti questi mega impianti,dovrebbero chiuderli tutti e ripulire questo schifo tra materiali altamente inquinanti silicio etc etc.e tutto il cemento usato per le travi di sostegno.altro che energie pulite.vergogna.