E’ attivo il WebGIS del progetto TUR.GRATE2, strumento attraverso il quale i partner di progetto hanno consentito la visualizzazione di informazioni digitali georeferenziate relative alle risorse minori individuate nelle rispettive località.
“Questa operazione – ha spiegato l’assessore alla Cultura del Comune di Mesagne Maria De Guido – renderà più accessibile l’individuazione e la scoperta di beni culturali spesso sconosciuti contribuendo ad ampliare l’offerta turistica tradizionale”.
Il WebGIS è dotato, inoltre, di virtual tour per visualizzare i beni a 360° e di schede di restauro con tutor virtuali per conoscere gli interventi grazie ai quali sono tornati agli antichi splendori.
“Il Comune di Mesagne, capofila del progetto TUR.GRATE2 – ha continuato l’assessore De Guido – ha scelto di puntare sulla valorizzazione delle seguenti risorse: il Cavalluccio Messapico del Museo Granafei, con virtual tour e scheda di restauro curata dall’archeologo Vincenzo Caiulo, il frantoio semi-ipogeo di via Santacesaria, il portale del Bellotto, il tempietto di San Lorenzo e l’area archeologica di Muro Tenente”.
Alla realizzazione delle schede descrittive hanno collaborato il Prof. Gert Burgers dell’Istituto Reale Olandese di Roma, per Muro Tenente e lo studioso mesagnese Antonio Pasimeni, in particolare per le notizie relative al Portale rinascimentale di Francesco Bellotto, particolare della Chiesa SS.Annunziata, del quale Pasimeni è un profondo conoscitore e appassionato ricercatore. Tutte le altre schede sono state curate da Alessia Galiano, Responsabile dei Servizi Culturali del Comune di Mesagne.