Il 2014 ha visto profondi cambiamenti nel mondo della donazione del sangue. Le nuove leggi nazionali, per uniformare il sistema agli standard europei, prevedono che la raccolta del sangue debba svolgersi in strutture autorizzate ed accreditate per garantire sempre più qualità e sicurezza.
La Fidas ha affrontato questa nuova sfida e, con il sacrificio e l’abnegazione dei donatori, ha contribuito a far fronte alla carenza di sangue, senza precedenti, che si è avuta in provincia di Brindisi. La nostra azione, incessante, è iniziata con la raccolta dell’Epifania in cui abbiamo voluto, forse “indegnamente”, legare il dono dei Magi al nostro gesto, rivolto a tutti senza distinzioni. Abbiamo affrontato il periodo estivo con due raccolte serali nel mese di luglio ed agosto cercando di coinvolgere la cittadinanza e i turisti presenti con uno spettacolo esilarante dello showman ed amico Franco Cosa e coinvolgendo Mesagne nel circuito nazionale Fidas On the Road, con la presenza in piazza Orsini del Balzo del camper Fidas, accanto ai nostri volontari e a quelli di altre associazioni presenti sul territorio, tesi a sensibilizzare al dono del sangue. Mesagne è stata, per un giorno, al centro dell’attenzione mediatica per la presenza del Presidente nazionale dr. Ozino Caligaris, del vicepresidente nazionale, del Presidente Regionale e Provinciale.
Il 2014 si chiude positivamente nonostante le difficoltà. Di questo vogliamo ringraziare tutti i donatori che si sono affacciati al mondo della donazione del sangue con un grazie particolare anche a tutti quelli che hanno tentato di farlo ma non hanno potuto. Grazie ai 35 nuovi donatori e ai 6 giovani che hanno festeggiato i loro 18 anni regalando un sorriso.