La seconda sezione del Tar Puglia di Lecce, a seguito della discussione all’udienza di ieri sulla richiesta di sospensiva dell’ordinanza sindacale che disponeva lo sgombero immediato dei locali siti all’interno dell’ex Scuola Media “Marconi”, già concessi in comodato all’Istituto Comprensivo Superiore “Mons. A. Franco”, ha rigettato l’istanza formulata dallo stesso Istituto.
Nella motivazione dell’ordinanza (Pres. Costantini – Rel. Marotta), il Tribunale Amministrativo «non ha ravvisato le violazioni di carattere procedimentale» che erano state prospettate nel ricorso della Scuola, avendo l’Amministrazione comunale – così si legge testualmente nel provvedimento dei giudici salentini – «ripetutamente informato la ricorrente associazione della necessità di rientrare nella disponibilità dello stabile» ed essendo il provvedimento impugnato «adeguatamente motivato».
Il Sindaco Franco Scoditti, appresa la notizia dalla dirigente dell’avvocatura comunale Avv. Anna Luisa Valente, alla quale ha rivolto il plauso dell’Amministrazione per il risultato conseguito, ha espresso la propria soddisfazione. «I giudici amministrativi – ha dichiarato il Sindaco – hanno riconosciuto la legittimità dell’operato dell’Amministrazione comunale. Noi abbiamo sempre confidato nella giustezza delle nostre ragioni ed eravamo fiduciosi sulla decisione che il Tar doveva prendere. Mi auguro solo che questo provvedimento possa rasserenare il clima che intorno a questa vicenda amministrativa si era creato negli ultimi giorni. Con questo spirito mi accingo – ha concluso il sindaco – ad affrontare il Consiglio Comunale già convocato per il 13 settembre prossimo, per discutere pacatamente di questo argomento che io stesso avevo richiesto al Presidente del Consiglio comunale di iscrivere all’ordine del giorno, prima ancora che arrivasse la formale istanza dei gruppi di opposizione». Nella foto l’ex scuola media Marconi.